Pillole di Gestalt: CONSAPEVOLEZZA

Consapevolezza significa  essere presenti a se stessi.

Se sono consapevole di cosa faccio e di come vivo, di ciò che percepisco e di come mi muovo, sono in grado di poter valutare/scegliere la direzione in cui andare e quali scelte/azioni generare in ogni contesto di vita pratica e relazionale.

E’ infatti grazie alla Consapevolezza del presente che si unisce a quella delle esperienze passate se sono in grado di vivere in modo creativo e di rendere  la “capacità di effettuare una scelta” parte integrante del mio stesso “destino”.

 La consapevolezza è l’energia che più ci sostiene nell’affermazione della nostra sicurezza interiore e della nostra capacità di essere assertivi.

La consapevolezza ci permette di uscire dalla posizione di impotenza o di vittima nei confronti di ciò che ci accade o di chi ci circonda, permettendoci di dare un significato costruttivo e personale alle nostre esperienze di vita.

Dare significato all’esperienza” infatti, significa dare inizio nel presente ad un’azione che dia un senso a ciò che è stato (anche nel passato).

E’ quindi importante, per la teoria della Gestalt, che l’individuo possa dare un “significato concreto”, attraverso l’attivazione della propria consapevolezza, all’esperienza vissuta in modo unico e creativo.

 In sintesi:

Focalizzazione dell’obiettivo:

 OSSERVO (con consapevolezza) —->  SELEZIONO —–> SCELGO (scelta effettuata anche sulla base del significato che attribuisco all’esperienza stessa ed all’obiettivo possibile che desidero raggiungere)

Anche in assenza di Consapevolezza naturalmente posso “agire” o ancor di più “re-agire” creando comunque un’azione che sarà dominata principalmente dalla carica emozionale.

L’azione priva di consapevolezza però, indipendentemente dal risultato ottenuto, mi farà  perdere la possibilità di selezionare e scegliere tra le diverse vie d’uscita ed anche di poter attribuire un senso per me significativo all’esperienza vissuta.

A fronte di questo concetto, perfettamente riassuntiva la citazione di Moshé Feldenkrais:

“quando sai cosa stai facendo, allora puoi fare quello che vuoi”.

 Patrizia Gelli  (Gestalt Counsellor)